Adresse | indirizzo: già n. 72, 81, 140
Katasternummer | numero catastale: particella edilizia n. 108
Geschichte | storia:
Johann Tinkhauser indica Veit Sell come proprietario nel 1546, il fabbro Nessing nel 1700 e il Sonnenwirt Johann Stemberger nel 1835.
Erika Kustatscher scrive che Veit Söll, figlio di Veit e Sidonia von Rost, è documentato tra il 1528 e il 1550, ma solo una volta viene esplicitamente citato come cittadino di Brunico.
Mariatheresianischer Kataster: Michael Liensberger besitzt eine Behausung und ein Gartl im Zwinger. Georg Engl besitzt die sogenannte "Mössingische Behausung".
Prima casa: Michael Liensberger, che aveva acquistato la casa nel 1783 da Ursula nata Hueber vedova Gantschiederer (Valentin) e da sua figlia Anna Gantschiederer nata Papprian (Jakob), muore nel 1796 e Margreth Oberhofer nata Liensberger la rileva. Nel 1810 vende i suoi diritti di proprietà a Johann Gasser, muratore di Brunico. Nel 1814 muore e la vedova Elisabeth Gasser, nata Gruber, rileva la proprietà, ma nel 1816 scambia l'abitazione con Kassian Zößmair per la parte superiore dell'abitazione n. 93. Zößmair vende la casa a Johann Stemberger, Sonnenwirt di Brunico.
Seconda casa: la “Nössingische Behausung” viene acquistata da Johann Stemberger nel 1805.
Le due case vengono fuse in una sola da Johann Stemberger. Stemberger muore nel 1844 e suo figlio Johann, ospite della Sonne di Brunico, prende in mano la casa. Dopo la sua morte, nel 1850, la figlia Maria Stemberger (poi sposata con Steger) eredita la casa.
Einquartierungsliste 1886: Nr. 140, Steger Maria geborene Stemberger, vidi No. 97, Am Graben.
Literatur | bibliografia:
- Erika Kustatscher, Die Städte des Hochstifts Brixen im Spätmittelalter. Verfassungs- und Sozialgeschichte von Brixen, Bruneck und Klausen im Spiegel der Personengeschichte (1200-1550) (Veröffentlichungen des Südtiroler Landesarchivs 25), Innsbruck/Wien/Bozen 2007. Beiliegende CD-Rom.
- Anton Sitzmann, Häuserbuch der Altstadt Bruneck (1780-1964), Diss. phil., Band II, Innsbruck 1965, S. 337-339.
- Hubert Stemberger (Hg.), J.N. Tinkhauser's Brunecker Chronik 1834. "Geschichtliche Nachrichten von der k.k. Kreisstadt Bruneck und derselben Umgebung", Bozen 1981, S. 230f.