Chiesa Parrocchiale San Pietro e San Paolo
In un documento che risale al 1075/90 si parla per la prima volta di una chiesa a Riscone, prescisamente della donazione del Nobile Tagini von Rischon al vescovo Altwin di Bressanone. Durante i lavori di scavo in occasione del restauro della chiesa negli anni 1992/95 si sono scoperte le fondamenta e parte delle mura di questa prima chiesa in stile romanico (5,3 × 4 m). Nel 1200 la chiesa fu allungata e nel 1400 goticizzata. Nel 1550 al lato nord della chiesa fu realizzata una navata laterale, che nel 1786/87 fu unita alla navata centrale. Da allora Riscone ha un proprio sacerdote.
Alla chiesa fu conferito il suo attuale stile classicistico con volta a botte, fasce ed impalactura negli anni 1811–1814. È stata allungata di 9,5 metri fra il 1960 ed il 1961. La torre gotica risale al XV secolo. La pala dell’altare maggiore è di Anton Pesenner di Fiè allo Sciliar (1828), mentre le state dell’altare maggiore sono del maestro Johann Georg Silly di Brunico (intorno al 1750).
La cappelletta Kappler Stöckl
La cappelletta fu costruita nel 1681 da un membro della famiglia Prack zu Asch zu Angerburg. Secondo un’antica leggenda l’allora proprietario della residenza gentilizia Angerburg condusse una vita scostumata. Venne punito con la nascita di un figlio che ebbe il corpo di un cane. Promise quindi di far costruire una cappella se suo figlio potesse morire. Al lato destro dell’abside (dove sono dipinte l’Annunciazione e la Visitazione di Maria) vediamo proprio questo cane dal volto umano. Sotto si trova la scritta: “Gott dem Allmächtigen zu Lob und zu christlichen Gedächtnis hat Matthias Jakob Hueber, jetzt Angerlechner zu Reischach in dießem Chörlein dieß Gemälde alhero mallen lassen in 1682 ao” (Matthias Jakob Hueber, Angerlechner di Riscone fece pitturare questo affresco nel 1682).
Originariamente nella cappella si trovava una scultura lignea raffigurante la Madonna con Gesù Bambino realizzata in stile molto simile a quello di Michael Pacher, che risaliva alla fine del XV secolo. Una volta la festa della Visitazione di Maria il 2 luglio fu celebrata solennemente e chiamata “Stöcklkirchtag” (sagra della cappella).