Bastioni n. 26; Vicolo Posteriore n. 10

Adresse | indirizzo: già n. 85, 86, 146

Katasternummer | numero catastale: particella edilizia n. 114

Geschichte | storia:

Johann Tinkhauser indica come proprietario Jörg Freyheld nel 1546 e il carrettiere Peter Harrasser nel 1835.

Erika Kustatscher scrive di Georg Freihold (!) che gli fu concessa la cittadinanza nel 1532 ed è documentato come cittadino di Brunico almeno fino al 1550. Visse nel primo distretto fino al 1537 e nel terzo distretto dal 1542. Fu molto coinvolto nella politica locale di Brunico, soprattutto come membro del consiglio comunale per otto mandati, ma anche nell'esercizio delle cariche comunali (quartiermastro, esattore delle tasse, ecc.).

Mariatheresianischer Kataster: Georg Schöpfer besitzt eine Behausung und einen Garten im Zwinger.

Nel 1790 Georg Schöpfer, che aveva acquistato metà della casa da Gertraud Oberstainer nel 1766 (l'altra metà apparteneva alla moglie Ursula, nata Oberstainer), muore come residente a Brunico. Nel 1799 i tre figli vendono i loro diritti di proprietà come eredi a Josef Harrasser, muratore di Brunico. Prima metà (parte inferiore): Josef Harrasser muore nel 1826 e suo figlio Georg rileva i beni del padre. Georg Harrasser, ex messaggero di Bressanone (Brixnerbote), cede la proprietà al figlio Johann nel 1873, che nel 1892 vende metà della casa ad Anna Holzer di Valdaora.

Seconda metà (parte superiore): Nel 1802 Josef Harrasser vende la metà superiore e la piccola stalla al fratello Peter Harrasser, residente e falegname a Brunico. Nel 1849 trasferisce la proprietà al figlio Georg Harrasser. Questi muore nel 1878 come proprietario di una casa e di una tenuta Agarter a Brunico e la figlia Gertraud, sposata con il nome di Schifferegger, subentra nella proprietà. Nel 1903 vende la metà superiore della casa a Johann Sieder di Corti (Hofern), che vive a Brunico.

Einquartierungsliste 1886: Nr. 146, a. Schifferegger Gertrud geborene Harasser, Agarter; b. Harasser Johann. Hintergasse.

Literatur | bibliografia:

  • Anton Sitzmann, Häuserbuch der Altstadt Bruneck (1780-1964), Diss. phil., Band II, Innsbruck 1965, S. 349-351.
  • Hubert Stemberger (Hg.), J.N. Tinkhauser's Brunecker Chronik 1834. "Geschichtliche Nachrichten von der k.k. Kreisstadt Bruneck und derselben Umgebung", Bozen 1981, S. 230f.