Via Ragen di Sopra n. 37

Adresse | indirizzo: già nn. 20, 136, 140

Katasternummer | numero catastale: particella n. 182/1

Geschichte | storia:

Johann Tinkhauser indica il sagrestano Augustin Bodner come proprietario per il 1546; per il 1700 Hanns Leitgeb precedentemente Mittermayr a Ried; per il 1835 Alois Bachlechner, reggente del coro e Gertraud N.

Mariatheresianischer Kataster: Der hochwürdige Herr von Gall besitzt eine halbe Behausung und einen halben Garten hinter dem Haus. Ursula Bergmeister besitzt die andere Hälfte vom Haus und Garten.

Prima metà (parte inferiore): Nel 1803 Ursula, nata Bergmeister, muore in un incidente e suo figlio Johann Gasser, muratore a Brunico, rileva la proprietà, che vende alla vedova Getraud Mayr, nata Maier, nel 1810. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1843 come vedova del residente Johann Mayr, i suoi figli Anna, Kreszenz e Michael Frisch ereditano la casa, che vendono a Kaspar Tolpeit nel 1850. Tuttavia, l'edificio viene completamente distrutto da un incendio nello stesso anno.

Seconda metà (parte superiore): Alois Bachlechner, maestro di coro a Brunico, eredita dal padre Franz la metà superiore della casa nel 1797, che vende a Franz Kehrer, magistrato e maestro conciatore a Brunico, dopo l'incendio del 1850. Nel 1851 sorge una disputa tra Kaspar Tolpeit e Franz Kehrer, in seguito alla quale Kehrer vende la sua parte di casa a Tolpeit.

Tolpeit vende entrambe le metà della casa a Kreszenz, vedova Bachlechner, nel 1857. Questa muore nel 1879 e la figlia Theresia prende in mano la casa.

Einquartierungsliste 1886: Nr. 20, Bachlechner Theres, Raggengasse.

Nel 1896 Theresia vende i suoi diritti di proprietà a Kreszenz Bachlechner.

Literatur | bibliografia:

  • Anton Sitzmann, Häuserbuch der Altstadt Bruneck (1780-1964), Diss. phil., Band II, Innsbruck 1965, S. 277-279.
  • Hubert Stemberger (Hg.), J.N. Tinkhauser's Brunecker Chronik 1834. "Geschichtliche Nachrichten von der k.k. Kreisstadt Bruneck und derselben Umgebung", Bozen 1981, S. 234f.